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Altamura (BA) Contrada la putta snc CAP 70022 P.iva 08310360725 

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Il cardoncello

Il fungo cardoncello, scientificamente noto come Pleurotus eryngii, è un fungo molto apprezzato per le sue qualità organolettiche e per la sua versatilità in cucina. 

Caratteristiche generali:

Aspetto:

Cappello: carnoso, inizialmente convesso e poi appiattito, di colore variabile dal biancastro al bruno.

Gambo: robusto, di colore bianco, più corto del diametro del cappello.

Carne: bianca, soda e consistente, con un odore gradevole e un sapore dolce.

Habitat:

Cresce spontaneamente in diverse regioni dell'Italia centro-meridionale.

Si sviluppa sulle radici morte di piante ombrellifere, in particolare il cardo.

L'habitat si estende dall'oceano Atlantico all'Asia occidentale, passando per il bacino del Mediterraneo e l'Europa centrale.

Sapore e utilizzo in cucina:

Il cardoncello è apprezzato per la sua carne soda e il sapore delicato e aromatico.

È un ingrediente versatile, utilizzato in molte ricette tradizionali italiane:

In padella, al forno, per condire pasta, risotti, contorni di carne e bruschette.

Nomi regionali:

In Calabria è conosciuto come "feddruritu".

In Puglia, nel Salento, è chiamato "carduncieddù" o "cardunceddhru", mentre nelle Murge, nella Valle d'Itria e nel Gargano è chiamato "cardungìdde".

Nel Lazio settentrionale è conosciuto come "ferlengo". 

Caratteristiche distintive:

La consistenza carnosa e soda, che si mantiene anche dopo la cottura.

Il sapore delicato e aromatico, che lo rende un ingrediente versatile.

La capacità di crescere in diversi habitat, sia spontaneamente che coltivato.